Musicista e compositore italiano d'ascendenza spagnola. Fu
tra i più fedeli seguaci di Alessandro Scarlatti. Compose un'opera
La
moglie nemica (1698), l'opera pastorale
Dafni (1709), il cui libretto
fu scritto da S. Biancardi, uno
Stabat Mater (1707) e circa centosessanta
cantate da camera, il meglio della sua produzione, dodici delle quali pubblicate
a Lisbona nel 1726:
Cantadas humanas a solo. Operò soprattutto in
Italia, a Vienna e a Londra (Augusta, Siracusa 1680 - Madrid o Lisbona
1757).